Narrare. Raccontare. Per anni ti leggono storie di cappucci e draghi nel lettuccio caldo, poi cresci e ti rispondono che no, non hai più l’età. Ebbene, è tornata (e meno male) la voglia di raccontare un brand o una realtà attraverso le immagini e la narrazione scritta. Si chiama storytelling. E am pias tant.
Un marchio o un tema in fondo sono un pò come organismi viventi, con delle personali storie in costante evoluzione. Nascono, si inciampano nei primi gradini, si rialzano, si sviluppano. Da piccola realtà a grande marchio consolidato, da piccola città a grande capitale, tutto ciò che ci circonda è frutto di crescita biografica, di respiri, di gesti piccoli che poi segnano momenti grandi che poi diventano cambiamento. E chiamatelo diario o livetweet, chiamatelo video emozionale o photo sociality, la frontiera dello storytelling si ibrida con i social network.
Quindi ecco l’esperimento: provo a raccontarvi le tante facce di Torino usando immagini tratte da Pinterest e Instagram. Le fotografie che vedete qui non sono state scattate da me: puntando il mouse su ciascuna immagine trovate la fonte. Le ho scelte secondo gusto personale, ma se ne avete scattate altre inviatemele a socialmediatorino@gmail.com e dedicherò altri post al materiale ricevuto.
Spero possiate riconoscervi, come me, in queste foto. Spero possano raccontarvi una storia.